Indicazioni 1° ciclo. Il sì aperto della Uil-scuola

Dopo l’incontro presso il Miur per la presentazione della bozza delle Indicazioni per il 1° ciclo, anche la Uil-scuola esprime valutazioni e proposte, in un atteggiamento sostanzialmente aperto e positivo. 

È importante ed utile che, nonostante i tempi compressi, sia offerta alle scuole ed agli insegnanti una consultazione che rilevi i contributi attraverso una procedura aperta.

Parallelamente ai processi di acquisizione e diffusione del nuovo quadro di riferimento programmatico vanno definiti strumenti di accompagnamento e supporto che favoriscano il passaggio al nuovo quadro. Vanno evitati i grandi seminari residenziali ed assembleari a favore di occasioni di riflessione ed approfondimento all’interno delle reti di scuole, degli istituti verticalizzati vecchi e nuovi.

La coincidenza del nuovo dimensionamento di tutte le scuole del primo ciclo con la prima fase di introduzione del nuovo riferimento programmatico, vanno trasformate in occasione di conoscenza, crescita ed arricchimento reciproco, di contaminazione delle buone pratiche educative consolidate, di superamento dei differenti approcci frutto di condizionamenti e non di concrete differenziazioni. Anche le prospettive aperte dal decreto sulla semplificazione in ordine alla costituzione di reti di scuole  possono offrire un utile humus per la formazione, la diffusione di buone pratiche, la continuità pedagogica e didattica.

In ogni scuola, o rete, andrebbe individuato un terminale di raccordo tra le diverse attività ed iniziative, promosse dalle scuole stesse, dalle reti e dai diversi soggetti esterni quali ANSAS, Invalsi ecc.

La UILSCUOLA promuoverà incontri tra gli operatori per favorire la partecipazione e l’approfondimento di tutti gi aspetti connessi alla funzione ed alla professionalità docente.