Tra le iniziative previste dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Comitato Italia 150 vi è anche quella del concorso nazionale “L’Italia delle fiabe. In viaggio con le Fiabe italiane di Italo Calvino”.

Il bando di concorso è destinato agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, statali e non statali, con l’obiettivo di promuovere la lettura e le narrazioni, coinvolgendo insegnanti, genitori, bibliotecari, mediatori culturali e “narratori”.

Le fiabe di Italo Calvino, pubblicate per la prima volta nel 1956, possono essere lette e rielaborate oggi, con i bambini di oggi, come il risultato di un lavoro di tessitura di molti fili e di molte culture, quasi un’opera interculturale, per le influenze e gli scambi con i Paesi vicini e gli elementi comuni e le somiglianze con culture e mondi lontani.

Il lavoro deve partire da una o più fiabe della raccolta Fiabe italiane di Calvino o da fiabe locali che contengono somiglianze e differenze interessanti con quelle della raccolta. In particolare si richiama l’attenzione sulla metodologia dei “personaggi ponte”, ovvero sulla ricerca di personaggi, oggetti e temi comuni a fiabe di culture e Paesi diversi. Si possono coinvolgere biblioteche, musei, librerie, associazioni, “narratori” locali e rielaborare e/o documentare le attività che si svolgono utilizzando linguaggi diversi (scritto, pittorico, teatrale, musicale, multimediale), costruendo libri, cartelloni, video e cd.

Le domande delle scuole per l’adesione devono pervenire entro il prossimo 17 marzo all’indirizzo email: barbara.dipalo@istruzione.it e per conoscenza a: f.pizzigoni@italia150.it. I progetti e i prodotti realizzati, sia in formato cartaceo che elettronico, dovranno essere inviati entro il 15 maggio ai recapiti regionali (Uffici scolastici regionali/Sezioni AIB regionali) che verranno indicati successivamente alle scuole che avranno aderito.

Le premiazioni a Torino nel prossimo settembre.

È possibile consultare il bando completo collegandosi al sito: Miur, Archivio, Motore ricerca news, Data pubblicazione 25/11/2010.