In quante scuole si insegna il dialetto? Secondo Zaia in molte

La proposta del ministro per le politiche agricole, Luca Zaia, di realizzare dizionari di italiano/dialetto da distribuire nelle scuole, ha suscitato immediate critiche di vario genere, a cominciare dal fatto che, è stato fatto notare, ci sono ben altre priorità di spesa per le scuole e che, a differenza di quanto sostenuto dallo stesso ministro, un’operazione simile consoliderebbe la divisione, anziché unificare.

A proposito del dialetto, il ministro leghista ha affermato che “ci sono già delle scuole che lo insegnano. La salvaguardia dell’idioma locale è sicuramente qualcosa di buono“.

C’è un’altra affermazione del ministro che ha sorpreso molti: “L’ora di dialetto a scuola,  è già una realtà. Molti istituti – ha affermato Zaia – dedicano al dialetto quel famoso 20% di autonomia scolastica negli orari. Sarebbe bello che la cosa diventasse sistematica in tutte le scuole“.

Molti istituti, dunque, utilizzerebbero già oggi il 20% dell’orario per insegnare il dialetto.

Molti? Quanti? Dove? Chi lo insegna?

Sarebbero molto interessante che il ministro fornisse dati precisi in merito, dimostrando in modo inoppugnabile che la sua verità virtuale è reale.