Il ticket Biden-Harris promette una scuola più giusta

Il candidato democratico alla presidenza degli USA, Joe Biden, che a novembre compirà 78 anni, ha scelto la senatrice della California Kamala Harris, 56 anni a ottobre, come sua compagna di corsa nella competizione elettorale, in calendario per il prossimo 3 novembre 2020.

La Harris, già procuratore generale della California, sarà la prima donna di colore (madre indiana Tamil e padre giamaicano) candidata alla vicepresidenza. La scelta arriva dopo mesi di proteste contro il riemergere di comportamenti razzisti da parte della polizia, come l’uccisione di George Floyd, e di scelte discriminatorie in altri settori, compresa l’istruzione.

La Harris ha idee molto precise in questo campo, a partire dal forte aumento (rispetto ai fondi stanziati dalla ministra trumpiana Betsy DeVos) delle risorse federali destinate a finanziare l’educazione degli studenti appartenenti a famiglie a basso reddito (“Si può giudicare una società dal modo in cui tratta i suoi bambini”, ha detto).

Harris e Biden concordano anche sull’obiettivo di migliorare le retribuzioni degli insegnanti. Da candidata alle primarie Harris ha parlato di un aumento medio di 13.500 dollari, tale da colmare il divario retributivo (pay gap) tra insegnanti e professionisti operanti in altri settori a parità di livello di istruzione e di esperienza. Biden non fa cifre ma propone di triplicare il fondo federale in favore delle famiglie povere. La Harris a sua volta si impegna a coprire per intero i costi degli studenti disabili. Promette inoltre incentivi federali per spingere gli Stati a condurre verifiche sulle discriminazioni razziali e sull’equo impiego delle risorse. A differenza dell’attuale ministra la Harris è un’aperta sostenitrice delle scuole pubbliche e come pubblico ministero (prosecutor, che negli USA è una carica elettiva) ha condotto inchieste a carico delle ‘charter school’ virtuali, colpevoli di aver gonfiato il numero dei loro iscritti e ingannato i genitori.

La scelta della Harris da parte di Biden è elogiata dai leader dei maggiori sindacati nazionali degli insegnanti. La presidente del più grande, la National Education Association, fondato nel 1857, Lily Eskelsen García, ha dichiarato a caldo che “il ticket Biden-Harris è il ‘Dream Team’ per le nostre scuole pubbliche e i nostri studenti”.