Il Tar Lazio sospende anche le graduatorie

Stanno arrivando al pettine i contenziosi attivati nei mesi scorsi da sindacati, associazioni e amministrazioni pubbliche contro diversi provvedimenti dell’Amministrazione Gelmini.

Il Tribunale amministrativo del Lazio, mentre si prepara a sospendere le circolari ministeriali sulle iscrizioni e sugli organici – secondo quanto sostiene il legale dei soggetti che hanno impugnato quegli atti – ha provveduto anche a sospendere il decreto ministeriale sull’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento.

Il ricorso era stato presentato dall’Anief (Associazione nazionale degli educatori in formazione), che aveva ritenuto illegittimo collocare in coda alle graduatorie chi aveva chiesto di iscriversi in tre province aggiuntive.

Con tutta probabilità, come ha riconosciuto lo stesso sindacato Anief, il ministero dell’istruzione impugnerà davanti al Consiglio di Stato l’ordinanza di sospensiva del Tar come ha fatto qualche settimana fa, con successo, nei confronti di un’altra ordinanza di sospensiva del Tar sull’adozione dei libri di testo. Ma, per il momento, l’Anief si gode questo successo.

Al ministero dell’istruzione, invece, aumenta il lavoro dell’ufficio legislativo per contrastare il copioso contenzioso davanti alla giurisdizione amministrativa del Tar e del Consiglio di Stato, con memorie per l’Avvocatura dello Stato. 

In questo caso l’intervento del Miur per bloccare la sospensiva è quanto mai urgente, perché le graduatorie aggiornate sono utilizzate per le nomine dei docenti per il prossimo anno scolastico.