Il programma della presidenza irlandese per l’educazione

“Costruire un’Europa inclusiva e competitiva” attraverso l’educazione è lo slogan scelto dalla Presidenza irlandese, subentrata a gennaio a quella italiana alla guida dell’Europa comunitaria.
Il ministro “per l’Educazione e la Scienza” Noel Dempsey, subentrato a Letizia Moratti nella funzione di presidente del Consiglio dei ministri europei dell’educazione, ha dato atto ai suoi predecessori di aver ben operato per la messa in opera della strategia decisa a Lisbona nel marzo 2000. Una strategia, tuttavia, che per realizzare effettivamente il suo obiettivo di dotare l’Unione Europea del “più dinamico e competitivo sistema economico del mondo entro il 2010”, richiede di essere ulteriormente implementata in alcuni punti chiave, che saranno oggetto delle iniziative previste durante il semestre di presidenza irlandese.
Conferenze e seminari saranno dedicati, in particolare, all’ICT, all’educazione degli svantaggiati, all’istruzione e formazione professionale, e all’istruzione superiore. Una importante conferenza a livello ministeriale riguarderà l’orientamento. A gennaio si svolgerà inoltre l’iniziativa di lancio del programma “2004, anno europeo dell’educazione attraverso lo sport”. Nel mese di marzo, infine, si svolgerà un’altra importante riunione, a livello ministeriale, dedicata specificamente allo sviluppo delle iniziative europee a favore dei giovani: il documento di base sarà il libro bianco sulle politiche giovanili in Europa, pubblicato nel 2001.