Ne hanno parlato le cronache di questi giorni, ma il giallo degli stipendi mancati continua.

Il sistema del Tesoro non ha funzionato come avrebbe dovuto e migliaia di supplenti annui (1.500 ufficialmente nella sola capitale, ma ufficiosamente almeno il doppio) non hanno percepito lo stipendio di gennaio.

Si parla di errori tecnici per modifiche al sistema che dovrebbero essere corretti in via manuale, assicurando dal mese successivo (che è questo mese di febbraio) il recupero della mancata corresponsione.

C’è il timore però che solo a marzo potranno essere recuperati gli stipendi mancati.

La Gilda degl insegnanti, oltre a chiedere di rimediare con urgenza all’incidente, vuole anche che siano individuati i responsabili.