La richiesta degli insegnanti di religione trova una sponda politica alle proprie richieste nel Centro Democratico, che, afferma in una nota, Argia Albanese (Cd), responsabile del dipartimento ‘Scuola’ della formazione politica, “attraverso i suoi parlamentari, sosterrà le richieste dello Snadir, sindacato autonomo degli insegnanti di religione, i quali hanno chiesto al Governo un impegno per completare l’iter iniziato con la legge 186/03“.

“L’insegnamento di religione nelle scuole non è solo frutto di un’intesa concordataria da rispettare, ma un momento formativo che concorre, con pari dignità, allo sviluppo e alla crescita della persona. Per questo, va reso sempre più intervento educativo affidato a docenti specializzati e preparati“, aggiunge Albanese, che conclude: “Il nostro capogruppo alla Camera, on. Nello Formisano, ha ribadito l’importanza di predisporre ulteriori immissioni in ruolo fino al raggiungimento del totale 70% già autorizzato, l’istituzione della classe di concorso e la trasformazione dell’attuale graduatoria di merito a seguito del concorso in graduatoria ad esaurimento senza ulteriore aggravio di spese“.