I sindacati chiedono 600 milioni di finanziamento straordinario per le scuole

La situazione critica dei bilanci scolastici (a volte difficile e disperata, denunciano i sindacati) non è più sopportabile, a causa della mancata assegnazione dei finanziamenti dovuti negli ultimi cinque anni.

I sindacati della scuola, Cgil, Cisl e Uil, non si limitano, però, a denunciare l’incredibile situazione debitoria, ma battono cassa presso il ministro Fioroni, chiedendo un finanziamento straordinario di 600 milioni, cioè 1.200 miliardi delle vecchie lire.

Risorse fresche da accompagnare con altre misure: eliminazione del tetto di spesa per gli stipendi dei supplenti, riduzione/cancellazione della tassa rifiuti (serve un accordo in Conferenza unificata), porre a carico dell’Amminsitrazione (Tesoro) anziché del bilancio delle scuole il pagamento degli stipendi dei supplenti con contratto superiore a due mesi.

I sindacati hanno indirizzato la richiesta (con altre proposte di intervento) direttamente al ministro Fioroni, chiedendo “una scelta politica del Governo per giungere ad una soluzione efficace“.