I sindacati aspettano al varco il nuovo governo per i precari?

In altri momenti i sindacati della scuola sarebbero probabilmente scesi in piazza o avrebbero manifestato pesantemente contro il ministro della pubblica istruzione alla notizia che mancano quasi 18 mila posti alle annunciate 50 mila assunzioni di docenti in ruolo, e altri 3 mila di personale Ata.

La protesta sì c’è stata, ma molto formale. La ragione sta probabilmente nel fatto che il governo in carica non avrebbe potuto decidere ormai nulla, mentre tra meno di un mese vi sarà un governo nuovo, pienamente nell’esercizio dei suoi poteri e che potrà decidere nuovi impegni, superando, forse, i veti in materia di organici e di reclutamento posti dal ministro uscente dell’economia, Padoa-Schioppa, in coerenza peraltro con quanto previsto dalle due ultime finanziarie.

Se, quindi, i sindacati, hanno solamente sospeso le ostilità, senza rinunciare all’obiettivo delle 50 mila assunzioni, c’è da aspettarsi un finale di anno scolastico piuttosto animato.