
Giornata mondiale dellinsegnante: limpegno della Commissione europea
In occasione della ‘Giornata mondiale dell’insegnante’, celebrata lo scorso 5 ottobre 2011, la Commissaria europea responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou, ha rivolto un saluto ai 6 milioni di docenti europei, annunciando l’intensificazione dei programmi di formazione all’estero ad essi dedicati.
Nel suo messaggio la Commissaria ha ricordato che “soltanto in Italia, nel triennio 2007-2009, 2632 insegnanti hanno preso parte ad attività di formazione all’estero, per un costo complessivo di 6 milioni di euro” e che “abbiamo in programma per il futuro un aumento sostanziale delle risorse investite in questo tipo di programmi”.
Partendo da questa consapevolezza, il confronto di Terni dello scorso 5 ottobre, promosso dal Vescovo Monsignor Paglia in collaborazione con l’Aimc nel quadro dell’iniziativa “Cento piazze”, ha messo in evidenza l’esigenza di ridare energia al sistema educativo con un progetto politico che sappia corrispondere alle esigenze degli studenti, di formazione in servizio del personale docente, di rafforzamento della scuola.
C’è però in un numero crescente di Paesi europei (e anche in Italia per alcune discipline) un problema di scarsa attrattività della professione docente e di difficoltà di inserimento per i nuovi insegnanti. Per questo, annuncia Vassiliou, la Commissione europea, insieme ad esperti di vari paesi dell’UE, ha realizzato la guida Sviluppo di programmi di introduzione alla professione coerenti e sistematici per insegnanti principianti: una guida per i responsabili politici (disponibile in italiano sul sito della Commissione).
Nel 2012 la Commissione pubblicherà inoltre “una serie di idee per la ricerca nonché le pratiche ottimali su come trasformare la professione dell’insegnante in una scelta di carriera più interessante”, ed è in preparazione anche “una sintesi di buone pratiche relative alle competenze degli insegnanti”.
Determinante sarà il ruolo dei formatori degli insegnanti, definiti ‘eroi sconosciuti’ di questo processo di qualificazione della professione. Per discutere di “come le autorità dell’istruzione possono sostenere meglio questa categoria così fondamentale” la Commissione sta preparando un evento dedicato all’apprendimento tra pari (peer-learning), che si terrà nel marzo 2012.
Un’ampia illustrazione delle politiche europee di sostegno all’istruzione si può leggere nel numero di settembre 2011 del mensile Tuttoscuola, che ospita un articolo della stessa Vassiliou intitolato “Il nuovo bilancio dell’Unione: investire in talenti, creatività e innovazione”.
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