Giannini, agguato del destino, ma Erasmus è il futuro

Nel pomeriggio viaggio lampo del premier Renzi a Barcellona

Dobbiamo andare oltre questo agguato del destino e ribadire che l’esperienza dell’Erasmus è comunque straordinaria. Mi permetto di dirlo proprio oggi: il futuro e la speranza dell’Europa solo attraverso questa generazione troverà una sua identità forte e questo non dobbiamo perderlo nemmeno in una giornata così drammatica“. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, durante il programma ‘Siamo Noi’ su Tv2000, commentando il tragico incidente del bus in Catalogna in cui hanno perso la vita anche 7 ragazze italiane.

Non si può commentare il dolore – ha aggiunto Giannini – soprattutto quando colpisce in maniera così cieca e brutale famiglie, ragazzi e ragazze che stavano facendo una dell’esperienze più belle e straordinarie che l’Europa ci ha regalato: il progetto Erasmus. Sulla sofferenza che proviamo tutti, lo dico anche da mamma, non si può aggiungere molto se non il cordoglio sentito alle famiglie delle vittime“.

Questi ragazzi – ha proseguito il ministro – erano la parte migliore della nostra comunità. Di solito i giovani che affrontano questa esperienza sono quelli più curiosi che hanno voglia di lasciare per qualche mese o un anno le loro Facoltà e condurre questa esperienza in un altro paese. Questo significa anche avere maggiori difficoltà. E’ quella generazione che ha in mano il destino di questo Continente che, soprattutto di questi tempi, ci sembra molto fragile o concentrato su tutt’altro rispetto ai valori che il progetto Erasmus esprime“.

Il bilancio è drammatico – ha concluso Giannini – però dobbiamo essere forti al dolore, per cui non c’è rimedio, e portare avanti questa cultura della circolarità delle persone, degli affetti, delle idee e dei sogni“.

Nel pomeriggio il premier Renzi si è recato a Barcellona per esprimere alle famiglie il cordoglio dell’intera naziona italiana.