Si è svolto oggi, mercoledì 8 aprile, attorno alle ore 15,30, il question time con il ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, nell’aula della Camera dei Deputati.

Inizialmente, le interrogazioni avrebbero dovuto avere per contenuto, recitava il comunicato dell’ufficio stampa della Camera, “le iniziative per una definizione omogenea delle quote massime di studenti stranieri nelle singole classi, nonché per l’attuazione delle classi di inserimento per studenti stranieri, e sugli interventi per l’immediata messa in sicurezza degli edifici scolastici, anche con riferimento all’annunciato ‘piano casa’“.

La rinuncia da parte della Lega a porre quesiti sugli studenti stranieri, e l’estrema gravità del terremoto che ha colpito l’Abruzzo, hanno però portato le domande sul tema dell’edilizia scolastica.

A prendere la parola è stata Anita Di Giuseppe, dell’Italia dei Valori, che ha sostanzialmente chiesto l’incremento dei fondi e degli interventi per l’immediata messa in sicurezza degli edifici scolastici.

Il ministro ha spiegato che quello della sicurezza scolastica è un problema che il governo ha ben chiaro fin dal suo insediamento. Per questa ragione, ha provveduto a far mettere in sicurezza i 100 istituti più a rischio, ha stanziato nei mesi passati un miliardo e trecento milioni per l’edilizia scolastica, e si è dato il compito, insieme con gli enti locali, di procedere a una rapida rilevazione dello stato di sicurezza di tutti gli edifici scolastici, da inserire nell’anagrafe scolastica.

Il passo più atteso del ministro è stato però quello in cui la Gelmini ha assicurato che “nessuno dei ragazzi colpiti dal terremoto in Abruzzo perderà l’anno scolastico, anche quelli che dovranno affrontare la maturità“. L’inquilino di viale Trastevere ha confermato che sarà approvato dal Consiglio dei ministri un decreto attraverso il quale sarà invocata l’emergenza e si introdurranno “norme di flessibilità per fare in modo che si possa comunque completare l’anno scolastico“.

Ha concluso il question time per la parte relativa all’istruzione la controreplica di Pierfelice Zazzera, sempre dell’Italia dei Valori, che ha chiesto di dare alle scuole quei 13 miliardi che, per il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, sarebbero stati necessari, all’indomani del crollo al liceo scientifico Darwin di Rivoli, per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica in Italia.