Sulle voci riguardanti il Cdm di oggi, che si appresterebbe ad escludere le detrazioni fiscali per i genitori che hanno figli iscritti alle scuole secondarie superiori, mantenendole solo per primaria e secondaria di primo grado, prende posizione monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, a margine del seminario sul servizio civile che si sta svolgendo questa mattina a Roma
‘Mi auguro che non sia vero quello che sta circolando in queste ore”, ha detto il prelato, “cioè che il contributo lo si darebbe solo a famiglie che iscrivono i figli alle primarie e non alle scuole superiori. Mi auguro che non sia così perchè sarebbe un problema serio, in quanto vorrebbe dire che non è ancora entrato come fatto strutturale quello che nel 2000 è stato legiferato, e cioè che le scuole sono tutte quante pubbliche”.
“Il problema è sempre lo stesso, noi affrontiamo problemi non da un punto di vista culturale ma li affrontiamo soltanto per ‘mettere delle pezze’ – ha aggiunto – Se è vero che tutta la scuola è pubblica non è possibile interpretare le esenzioni dello Stato nella maniera minimalista con cui alcuni benpensanti hanno fatto. La questione non è soltanto quella di chiedere questa o quella formula di esenzione, come se si chiedesse un’elemosina. Il problema è assicurare libertà di scelta, è un fatto di civiltà’‘.
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