Il servizio esclusivo di Tuttoscuola sulle GAE della scuola dell’infanzia e primaria (di cui il Corriere della Sera ha pubblicato ampi stralci) ha colpito nel segno sia tra gli addetti ai lavori sia tra gli iscritti.

Come abbiamo riferito nel nostro dossier, prima delle nomine in ruolo di quest’anno e in attesa della pronuncia definitiva del Consiglio di Stato sugli iscritti con riserva, sono circa 67 mila gli iscritti GAE nell’infanzia e circa 57 mila quelli in primaria.

In assenza di dati ufficiali del Miur, nel nostro dossier abbiamo proceduto al conteggio per infanzia e primaria provincia per provincia, arrivando a quel risultato inaspettato che potrebbe determinare un’attesa (per le GAE dell’infanzia) di diversi decenni prima della chiamata in ruolo.

Per le altre classi di concorso (secondaria e sostegno) il dossier non ha indagato, essendosi limitato a rilevare invece solamente la situazione patologica delle GAE  di infanzia e primaria.

In questi ultimi giorni, dopo le nomine in ruolo 2017, molte GAE della secondaria e del sostegno si stanno svuotando od esaurendo completamente, mentre quelle di infanzia e primaria sono ancora stracolme. Secondo dati riportati da Italia Oggi e ripresi da Tecnica della scuola, al momento sarebbero rimasti iscritti in GAE poco più di 8 mila professori.

L’estensore dell’articolo di Tecnica della scuola ha così concluso: “Ricordiamo che nei giorni scorsi, Il Corriere della Sera si era espresso in modo completamente opposto: attraverso uno studio di Tuttoscuola, infatti, si era calcolato che quelle dell’infanzia si sarebbero svuotate attorno al 2050!”.

È evidente che gli 8 mila e più iscritti che residuano nelle GAE sono di classi di concorso della secondaria e del sostegno e non possono comprendere, quindi, anche le decine di migliaia di infanzia e primaria. 

Di seguito i link delle notizie che sintetizzano i contenuti del dossier di Tuttoscuola “GAE… inesauribili. La grande beffa delle graduatorie dei precari”:
– GAE, diplomati magistrali e risvolti occupazionali;
– GAE, diplomati magistrali e la testa di un bambino;
– GAE, diplomati magistrali e l’attesa delle famiglie.

Clicca qui per leggere il dossier integrale di Tuttoscuola “GAE… inesauribili. La grande beffa delle graduatorie dei precari”

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