Frutta e verdura nelle scuole, c’è tempo fino al 27 luglio per candidarsi al programma

La Commissione europea ha rifinanziato per il prossimo anno scolastico il programma “Frutta e verdura nelle scuole”: coinvolgerà circa 960.000 alunni della scuola primaria, su tutto il territorio nazionale, a costo zero per le scuole.

Gli istituti hanno tempo fino al 27 luglio per candidarsi. L’obiettivo è sensibilizzare alla sana alimentazione incrementando il consumo dei prodotti ortofrutticoli, valorizzandone la stagionalità e l’educazione al biologico ed alla sostenibilità. Il programma è promosso dall’UE e realizzato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, il Ministero della Salute, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano e con Ismea, Unioncamere e Crea.

Come funziona? Frutta e verdura arriveranno nelle classi grazie a imprese che saranno selezionate con un apposito bando di gara. Oltre alla distribuzione dei prodotti in classe, il Programma prevede misure di accompagnamento per gli alunni: visite alle fattorie didattiche, laboratori sensoriali, giochi a tema, anche in virtuale. Per i bambini e i loro genitori, inoltre, saranno previste attività educative ed esperienziali dedicate a favorire la conoscenza delle produzioni dei territori, curate dalle Camere di commercio sia con attività in presenza che con attività a distanza.

Per partecipare bisogna seguire la procedura indicata nel sito www.fruttanellescuole.gov.it. L’adesione al Programma non comporta alcun onere aggiuntivo, né per la scuola, né per la famiglia.

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