
Formazione dei docenti, per ora ‘viviamo a campà’
Sul tema della formazione degli insegnanti, con particolare riferimento al precedente intervento di Giunio Luzzatto, ci ha scritto il lettore Valerio Sciascia, di cui pubblichiamo l’email.
Invitiamo gli altri lettori a inviarci le loro opinioni sul tema (o su altri temi nuovi da proporre), scrivendoci come di consueto a botta_e_risposta@tuttoscuola.com.
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Sono docente di scuola secondaria di secondo grado da cinque anni scolastici.
Negli ultimi quattro mi sono state conferite ininterrottamente supplenze annuali al 30/6 o al 31/8, a comprova dell’inconsistente distinzione fra “organico di diritto” e “organico di fatto”.
Ho nutrito sempre la speranza di un corso/concorso abilitante, ma finora invano.
Leggendo l’intervento del Prof. Luzzatto mi sono fatto l’idea che anche il prossimo anno scolastico per i precari come me trascorrerà senza novità.
In seguito chissà, ma considerando l’impegno di tempo e di denaro necessario per la frequenza del T.F.A., l’incertezza sull’ubicazione delle università che li attiveranno, nonché la barriera in entrata costituita da tre prove di cui sono ancora sconosciuti gli argomenti, non la vedo rosea. Sorge il dubbio che dal ministero stiano utilizzando argomenti causidici volti a prendere tempo e a tentare di quietare gli animi.
Intanto, viviamo a campà.
Grazie per l’attenzione.
Valerio – Modena
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I lettori di tuttoscuola.com sono invitati a dire la loro su questo tema, scrivendo a botta_e_risposta@tuttoscuola.com. La redazione pubblicherà le risposte più significative. Analogamente, coloro che vogliono proporre nuovi temi di discussione possono scriverci al medesimo indirizzo botta_e_risposta@tuttoscuola.com.
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