Mimmo Pantaleo,  segretario della Flc-Cgil, ha chiesto oggi ufficialmente al ministro Gelmini di rispondere positivamente alla richiesta d’incontro rivoltale da Giacomo Russo e Caterina Altamore, i due precari della scuola di Palermo che da venerdì stanno attuando lo sciopero della fame a Montecitorio per rivendicare il diritto al lavoro.

“Le persone” – ha detto sindacalista – “non sono numeri e la dignità viene prima delle logiche contabili. Quando si arriva a mettere in gioco la propria vita per essere ascoltati significa che non esiste più democrazia e civiltà“.

Secondo Pantaleo l’eventuale disponibilità del ministro a ricevere i precari palermitani  “sarebbe un gesto importante per evitare ulteriori tensioni ed aprire una fase di dialogo senza del quale non si può innovare la scuola italiana“.