Il nuovo Consiglio nazionale, riunito a Roma il 18 dicembre, ha confermato Luigi Morgano segretario nazionale della Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) per i prossimi quattro anni.

Dopo essere stato presidente nazionale della Fism dal 1992 al 1995, Morgano dallo stesso anno è segretario nazionale.
Secondo il segretario della Fism due sono le questioni più urgenti urgenti: sul piano giuridico va posto rimedio in tempi brevi al fatto che l’ordinamento scolastico non ha recepito i principi della legge 62/2000, relativi all’inserimento delle scuole paritarie nel sistema nazionale di istruzione, sia con l’adeguamento delle norme preesistenti, sia con l’adozione delle nuove norme. “Oggi – ha sottolineato Luigi Morgano – non vi è rappresentanza adeguata delle scuole paritarie negli organismi
di carattere collegiale e consuntivo, a livello centrale e periferico”.

“In secondo luogo – ha proseguito Morgano – i contributi ministeriali, al di là di chi concretamente li erogherà, vanno adeguati. Quelli attuali sono praticamente
invariati dal 2000 ed erogati spesso con troppi ritardi”.

Il Consiglio nazionale ha anche eletto i componenti della nuova Segreteria nazionale; ne fanno parte, oltre al segretario nazionale: Mario Santella (Molise), Delio Vicentini (Veneto), Antonio Trani (Lazio), Bianca Maria Girardi (Lombardia), Giovanni Anelli (Emilia Romagna), Leonardo Alessi (Toscana).

La FISM, che celebra quest’anno i trenta anni di servizio, opera in 20 regioni, 98 province e 4.800 comuni con 8.000 scuole dell’infanzia che assicurano la
scolarizzazione del 35% dei bambini dai 3 ai 6 anni.