Fioroni:"Gli esami di maturità si sono svolti regolarmente e nel rispetto delle leggi"

Nel corso del question time alla Camera, il ministro Fioroni rispondendo ad una interrogazione di Alleanza Nazionale sulle iniziative volte a tutelare i candidati privatisti agli esami di Stato ha sostenuto ”Nessuno può confondere il diritto a svolgere l’esame di Stato con il diritto ad infrangere le leggi” ribadendo che ”il diritto costituzionale all’esame di Stato nel rispetto della legge è stato garantito a tutti” e sottolineando come ”il dovere della legalità e della serietà appartiene al Paese ed è indispensabile nel sistema di istruzione”.

Fioroni ha quindi ricordato che ”con la sentenza numero 220 la Corte Costituzionale ha riconosciuto la costituzionalità della norma che prevede sia che il numero dei candidati esterni non possa superare il 50% di quello dei candidati interni, sia che commissioni di soli candidati esterni possano essere costituite unicamente presso istituzioni scolastiche statali”.

”Questa distinzione tra scuole statali e paritarie – ha ricordato ancora Fioroni – si collega innanzitutto all’esigenza di evitare che le scuole paritarie diventino sede privilegiata di esami a scapito della serietà dell’esame di Stato così prevenendo la loro trasformazione da luogo di insegnamento in sedi per esami di Stato”. Il ministro ha quindi concluso, ricordando di aver fornito puntuali indicazioni alle commissioni giudicatrici che ”non può quindi configurarsi alcuna violazione di legge”