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La responsabile nazionale Scuola e Università di Forza Italia, on. Elena Centemero, interviene sull’apertura del ministro Giannini nei confronti delle scuole paritarie.

“Abbiamo apprezzato l’attenzione che la Ministra Giannini e i Sottosegretari al Miur hanno rivolto alle scuole paritarie e alla loro centralità nel nostro sistema scolastico integrato di istruzione e formazione – dichiara la responsabile scuola di FI – Dobbiamo però constatare che siamo ancora alle parole, soprattutto a causa di un forte pregiudizio ideologico della sinistra.

Come dimostra il Referendum di Bologna.

Nel frattempo, gli istituti paritari vivono una situazione di crescente difficoltà dovuta alla crisi economica e ad un contributo statale non solo quantitativamente ridotto ma anche privo di una certezza temporale”.

Secondo la parlamentare, le scuole paritarie non solo assicurano il diritto allo studio a centinaia di migliaia di ragazzi, come aveva evidenziato il ministro Giannini, ma sono un elemento imprescindibile per garantire la libertà di scelta educativa delle famiglie, ed è per questo che negli altri Paesi europei, in cui si è realizzata la libertà di scelte educativa, il finanziamento statale è ben più cospicuo di quello italiano.

Da tempo, Forza Italia propone l’introduzione anche per le scuole del costo standard, un modo per razionalizzare i finanziamenti e migliorare i servizi offerti. È tempo che il governo ci ascolti“.

L’on. Centemero, però, dovrebbe ricordare, con un po’ di autocritica che, dopo il varo della legge sulla parità, i governi di centro-destra con i ministri Moratti e Gelmini (al Miur per nove degli ultimi 14 anni) hanno fatto ben poco (per non dire nulla) nella direzione da lei oggi auspicata.