Filiera quadriennale tecnologico-professionale: un nuovo scenario di opportunità

di Maria Urso*

Il piano di sperimentazione della filiera tecnologico-professionale  realizza   i dettami  enunciati  fin dal 1990 nella conferenza di DAKAR , ossia un ruolo concertato ed integrato tra attori pubblici- Stato, Enti locali territoriali- e privati, aziende-associazioni-ordini professionali; in sintesi  il mondo produttivo. L’Atto di Indirizzo Amministrativo del MIM trova  qui corpo e  rafforza gli obiettivi strategici di sistema dell’Agenda 2030 all’interno dell’alveo costituzionale sussumendo l’art. 117 della costituzione, in un quadro di ampio respiro   nazionale ed  europeo.

Significativi i dati aggregati  dell’adesione alle filiere che vedono un Sud che con slancio   vede nella scuola  il  volano della crescita del Paese e un centro con il Lazio che  progetta  e consolida percorsi integrati facendo rete, si veda a titolo esemplificativo la rete ITIS GALILEO GALILEI – POLO TECNICO PROFESSIONALE GALILEO che  ha al suo interno  attori del territorio: aziende, associazioni, attori del sistema produttivo, Enti di ricerca, ITS, Università (cfr pagg. 32/33 prospetto filiera https://www.miur.gov.it/web/guest/-/filiera-tecnologico-professionale-4-2-l-elenco-degli-istituti-partecipanti-e-delle-filiere-attivate

Perché, le ragazze e i  ragazzi dovrebbero avvicinarsi al quadriennale degli istituti tecnici iscrivendosi entro il 10 febbraio 2024? Le motivazioni sono molteplici, tra tutte: rilanciare la politica sociale, far crescere il PIL, contribuire  all’Alta formazione. Dall’A.S. 2024-2025 la scelta  del quadriennale nel tecnico è una scelta del futuro che rende competitivi i nostri ragazzi in Europa, consente loro di iscriversi ai percorsi universitari, di effettuare tirocini  e stage  con  percorsi di internazionalizzazione, come il percorso DEMTERA, ma anche aprirsi al mondo  produttivo e fare delle scelte ponderate con il supporto di esperti  delle aziende e  docenti tutor. Presentiamo, qui  un exemplum  dell’Istituto  statale Tecnico Genovesi di Roma che all’interno della Rete ha esplorato e realizzato con il team dei suoi docenti un percorso quadriennale con indirizzo informativa (https://www.iistommasosalvini.edu.it/pagine/il-quadriennale-in-informatica).

Un percorso didattico innovativo, attivato nell’ambito della Strategia Europa 2030, orientato a valorizzare i diversi stili di apprendimento nonché l’uso della tecnologia e destinato ai giovani che sceglieranno di formarsi all’Istituto Salvini. Il percorso formativo guiderà le studentesse e gli studenti all’interno del Mondo digitale con implicazioni comunicative, culturali, sociali, politiche, economiche di esteso rilievo. Il curricolo di studi integrato da laboratori, stage, tirocini, esperienze di mobilità all’estero, contatti con aziende, Enti di ricerca, Università, consentirà ad ogni studente di scegliere con maggiore consapevolezza il proprio percorso di formazione di alto livello o il percorso universitario. Presso il Polo Tecnologico dell’IIS Tommaso Salvini i ragazzi con il progetto  sperimentale  del quadriennale in Informatica, potranno  acquisire  competenze avanzate e rafforzare abilità tecnico-operative che li renderanno competitivi  in ambito UE.

La novità del progetto sta nella progettazione dell’intero iter del percorso formativo, dei tempi di impegno delle singole attività, verifiche comprese. Una attività di razionalizzazione che consente allo studente di fruire di una nuova modalità di formazione e di arrivare al Diploma nel tempo ridotto di quattro anni anziché cinque, allineando i ragazzi  ai percorsi di studio europei.

Il quadriennale in Informatica offre una preparazione avanzata in aree cruciali dell’Information Technology, come lo sviluppo software, la progettazione e l’implementazione di infrastrutture informatiche, l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica.  Gli studenti saranno pronti ad affrontare le sfide della società digitale, ottenendo un vantaggio distintivo nel mondo accademico e professionale.

La sperimentazione, che parte quest’anno, consente le iscrizioni al primo ciclo quadriennale di questo percorso formativo, che sarà basato su insegnamenti interdisciplinari tenuti da docenti opportunamente formati (anche a svolgere il ruolo di Tutor), su didattica attiva incentrata sulla flipped classroom, sul potenziamento delle discipline STEM, sull’attenzione a temi propri della transizione ecologica e all’introduzione di test online al termine delle singole unità didattiche in una prospettiva di autovalutazione verificabile dallo stesso studente. Il tutto nella prospettiva di formare giovani consapevoli, portatori di un’idea di cultura europea acquisita grazie allo studio comparato della storia politica e della letteratura dei paesi europei.

Nell’ambito della formazione ricevuta gli studenti potranno usufruire di progetti di continuità e orientamento con il mondo del lavoro, con l’università (PCTO) e all’interno di progetti UE.

Al termine dei quattro anni gli studenti saranno avviati all’esame di maturità che, con il diploma rilascerà anche una certificazione delle competenze acquisite, riconosciuta a livello internazionale e potranno scegliere di iscriversi all’Università o ai percorsi di Istruzione Tecnica Superiore altamente qualificati.

* Dirigente scolastica IIS Tommaso Salvini Roma

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