Erano tre gli argomenti delle interrogazioni sulle quali il Ministro Fioroni ha dato risposta il 13 luglio: esami di stato, fenomeno del precariato, educazione ambientale nelle scuole.

In merito agli esami di stato, dopo aver ribadito che non si era registrata alcuna fuga di notizie in relazione ai testi delle prove scritte, ha confermato che "è allo studio del Ministero una modifica degli esami di maturità, che vuole segnare a breve termine un’inversione di tendenza"; le modifiche dovrebbero riguardare la composizione delle commissioni, la figura del presidente, la possibilità di anticipare per merito la partecipazione agli esami, il saldo dei debiti formativi prima degli esami stessi. Non viene contemplata, invece, l’ipotesi dell’abolizione degli esami di Stato, in quanto "è previsto dalla nostra Carta costituzionale"

Sulla questione del precariato, problema che "costituisce l’emergenza di primaria importanza del comparto della scuola", il Ministro, ha precisato che è in attesa di una risposta da parte del Ministero dell’economia per poter disporre "ulteriori 23 mila e 500 assunzioni" oltre quelle già autorizzate ed ha confermato la volontà di varare un piano pluriennale di immissioni in ruolo.

In risposta alla terza interrogazione, Fioroni ha ricordato l’impegno del ministero nel sostenere e sviluppare l’educazione ambientale nelle scuole, sia confermando i protocolli di intesa già siglati con associazioni ambientaliste, sia attivando un tavolo di lavoro con il Ministero dell’ambiente. Inoltre si è impegnato a "discutere con gli studenti e con le famiglie proposte anche innovative di sviluppo all’educazione ambientale"