Ecco il testo definitivo della legge per le graduatorie

Il Senato ha dunque convertito definitivamente in legge, con modifiche, il decreto legge n. 97/2004 che introduce modifiche per le graduatorie permanenti anche per assicurare l’avvio del prossimo anno scolastico.
Riportiamo il testo ufficioso in attesa di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, precisando che, rispetto al testo del decreto legge, abbiamo riportato in grassetto tutte le modifiche introdotte dal Parlamento e abbiamo riconfermato anche le poche parti abrogate, riportandole in testo barrato per consentire un opportuno confronto.
Le modifiche introdotte non sono state poche, a cominciare, ad esempio, dall’articolo 1 bis che dispone un piano pluriennale per le nomine in ruolo del personale docente, prevedendo per il prossimo triennio la copertura dei posti disponibili e vacanti.
Una previsione che diventa un vincolo per il Governo, togliendo spazio alla discrezionalità del ministro dell’Economia che, bloccando le assunzioni nell’illusione di contenere la spesa del personale (ma sui posti vacanti veniva nominato il personale a tempo determinato), ha posto non poche difficoltà al ministro Moratti.
L’aggiornamento delle graduatorie per tutti gli scaglioni per il prossimo anno scolastico è consentito a tutto il 15 giugno prossimo con conseguente riapertura dei termini, già scaduti, al fine di consentire l’integrazione di alcuni nuovi punteggi previsti dalla tabella, modificata, allegata al decreto legge.
Il Parlamento ha cancellato la previsione di maggiorazione del punteggio per il servizio militare, introdotta dai parlamentari di maggioranza nel corso della conversione del decreto.