Divieto di vendita di materiale da cancelleria? La soluzione creativa di un papà

Il divieto di vendita di materiale da cancelleria blocca la didattica a distanza di infanzia e primaria? Niente paura, i genitori si ingegnano e trovano alternative. Non si tratta di soluzioni definitive, ma in fase di emergenza è già qualcosa.

“Non posso permettere – dichiara Roberto Quintiliani, uno dei tanti genitori che deve far fronte alla difficoltà di reperire materiale da cancelleria – che venga compromessa la creatività di mia figlia”. Quindi, come procedere?

“La prima cosa da fare è capire se si possiedono pennarelli a base alcolica o ad acqua – prosegue il genitore – La prima tipologia emana un forte odore, mentre l’altra no; e tipicamente i pennarelli per bambini, se indicano che sono lavabili, sono di solito ad acqua”. Dunque, stabilito il solvente (acqua o alcool) occorre solamente avere un po’ di manualità.

“Individuati i pennarelli ad acqua – continua papà Roberto – è sufficiente togliere la punta del pennarello e conservarla. Prendere il pennarello e immergerlo nell’acqua, più acqua entra, più il pennarello si ricaricherà”. Il gioco, quindi, è fatto? “Attenzione – sottolinea il genitore – più entrerà fluido, più il colore risulterà sbiadito. Appena si riterrà opportuno basterà togliere il pennarello dall’acqua, reinserire la punta ed eseguire il test”. Tutto qui? A quanto pare sì e se il testo non funzionare sarà comunque un modo per giocare con i propri figli al piccolo chimico.