
Dirigenti scolastici: confronto sulla formazione dei valutatori
La formazione di valutatori di qualità è oggetto di ulteriori approfondimenti da parte del tavolo tecnico MI (ex MIUR)-Sindacati-Associazioni professionali, istituito alcuni mesi fa presso il Ministero con il compito di delineare un percorso condiviso per l’attuazione del modello valutativo denominato SIVADIS (“Sistema di Valutazione dei Dirigenti Scolastici“).
Fonti sindacali riferiscono che nell’ultimo incontro, svoltosi il 15 giugno 2006, si è discusso ancora degli aspetti organizzativi e dei contenuti del corso di formazione dei valutatori, che si svolgerà, come anticipato da “Tuttoscuola” (n. 137/234 del 26 febbraio 2006), in stretta collaborazione tra il MIUR e la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione.
L’obiettivo, condiviso da tutti, è quello di creare le condizioni perché la valutazione dei Dirigenti scolastici dia a tutti – agli stessi D.S. valutati, alla Pubblica Amministrazione e agli utenti della scuola – le massime garanzie di trasparenza, di equità e di qualità. Una condizione fondamentale per ottenere questo risultato è la professionalità dei valutatori, che dipende in larga misura dalla loro formazione.
Per questo, sostiene la FLC-CGIL, “è necessario rimodulare ulteriormente il programma del corso di formazione, centrandolo ancora di più sugli aspetti specifici del SIVADIS, sui nodi problematici che emergono dalla sperimentazione in corso di svolgimento, sugli aspetti del lavoro collegiale del team” (www.flcgil.it). Insomma, il corso di formazione per i valutatori di prima istanza (un terzo dei quali, almeno 200, proverrà dalla stessa categoria dei dirigenti scolastici) dovrebbe essere centrato sulla acquisizione di competenze concrete e contestuali piuttosto che di conoscenze astratte e teoriche.
Una nuova riunione del tavolo tecnico è in calendario per la metà di luglio. L’obiettivo dell’amministrazione è che sia una riunione conclusiva, perché i corsi di formazione dovrebbero iniziare, sempre che si reperiscano i fondi necessari, a settembre-ottobre 2006, e mettere i team in grado di essere operativi con l’anno scolastico 2007-2008.
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