Didattica a distanza: per circa 1 studente su 10 niente scuola durante il lockdown

Durante il lockdown il 12,7% degli studenti non ha usufruito della didattica a distanza. Più di 1 alunno su 10. Come a dire che in una classe di 20 ragazzi, almeno 2 non sono sono stati raggiunti dalla DaD. E’ quanto emerge da un’indagine di AgCom, l’Autorità per le Comunicazioni, su un campione rappresentativo delle famiglie. Per questi studenti quindi zero lezioni, zero compiti, zero scuola. E anche di quell’88% di studenti raggiunti dalla didattica a distanza, il 20% racconta che per lui l’apprendimento è stato saltuario.

Per chi racconta di non essere stato adeguatamente raggiunto dalla DaD, i problemi di connessione sono stati il limite principale per almeno 1  su 4. Il 14% degli intervistati ha avuto invece difficoltà ad utilizzare il software per le lezioni a distanza, a loro detta “troppo complesso”. 

Un altro 14% ha invece dichiarato di non avere spazio sufficiente a casa: avrebbe arrecato disturbo ai famigliari.

Uno studente su 10 non è invece stato sempre raggiunto dalla DaD a causa della scuola stessa che non è riuscita ad attivare a distanza tutti i corsi o tutte le materie normalmente previste.

La mancanza di dispositivi a casa idonei a svolgere le lezioni a distanza è stato invece il problema principale per un altro 10% di ragazzi.