Concorso/2. Non tutto il maltempo vien per nuocere

Prova scritta rimandata a data da destinarsi a causa del maltempo.

I concorsi di scuola dell’infanzia e di scuola primaria, a meno di 48 ore dall’effettuazione, sono stati sospesi a causa delle previsioni del forte maltempo per i prossimi giorni. La sospensione vale per lunedì 11 e martedì 12, ma non per il 13 e 14 quando sono previste le prove per i concorsi della scuola secondaria. Se il maltempo non cesserà, non è detto che non vi sia la sospensione anche per quei giorni.

Non vi sono precedenti del genere nei concorsi della scuola statale, se non per la prova scritta del concorso a direttore didattico che all’inizio degli anni ’70 venne rinviata a causa di una epidemia di colera a Napoli. In questo caso, però, i mezzi di comunicazione hanno consentito di decidere la sospensione poco prima della prova, dandone diretta comunicazione a tutti gli interessati via mail. Inimmaginabile in altri tempi.

La sospensione arriva provvidenziale per l’Amministrazione scolastica per due ordini di ragioni che stanno creando particolari difficoltà organizzative.

C’è innanzitutto l’emergenza commissioni. L’incompletezza di molte commissioni e la mancanza di presidenti ha costretto l’Amministrazione ad autorizzare gli Uffici scolastici regionali a nomine dirette e sorteggi, con comprensibile affanno e difficoltà che potrebbero ancora non essere completamente risolte.

C’è anche la questione dei settemila candidati ammessi con riserva all’ultima ora. Non sono pochi e qualche problema logistico in emergenza lo possono porre. Qualche giorno in più consentirebbe di approntare al meglio la sistemazione di questo surplus imprevisto di candidati.

Insomma il maltempo può darti una mano.