Comitato Scuola: successo della petizione per l’avvio immediato dei corsi INDIRE e la tutela dei docenti specializzati in Europa

Profonda soddisfazione per il significativo riscontro ottenuto dalla petizione online intitolata “Il Comitato Scuola chiede l’avvio immediato dei corsi INDIRE, stop ai rigetti e ai licenziamenti: garantiamo diritti e continuità per studenti e docenti” da parte del Comitato Scuola DPSE (Docenti Precari Specializzati in Europa) che, in una nota, fa sapere che, in 48 ore ore dalla sua pubblicazione, avvenuta il 10 dicembre 2024, la petizione ha raccolto oltre 1500 firme.
“I numerosi commenti dei firmatari evidenziano la diffusa preoccupazione per la mancata valorizzazione dei titoli di specializzazione conseguiti all’estero e per le conseguenze negative che ne derivano, sia per i docenti coinvolti sia per gli studenti che necessitano di continuità didattica“, si legge nella nota che riporta anche alcune testimonianze che hanno lo scopo di mettere in luce l’impatto umano e professionale delle attuali disfunzioni nel riconoscimento dei titoli esteri, evidenziando la necessità di interventi immediati per sanare una situazione che penalizza sia i docenti sia gli studenti più vulnerabili. 
 
Alla luce di questo ampio sostegno, il Comitato Scuola DPSE rinnova le proprie richieste al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Governo e al Presidente della Repubblica
 
 1. Avvio immediato dei corsi INDIRE: È fondamentale che i percorsi formativi per i docenti specializzati in Europa e per i triennalisti inizino senza ulteriori ritardi, garantendo pari opportunità e continuità lavorativa. 
 2. Moratoria sui rigetti: È urgente sospendere immediatamente i rigetti e i preavvisi di rigetto delle domande di riconoscimento dei titoli esteri, assicurando una valutazione equa e conforme alle normative europee. 
 3. Stop ai licenziamenti: È necessario proteggere i docenti già in servizio, evitando interruzioni dannose per la continuità didattica degli studenti, in particolare quelli con disabilità. 
 
Il Comitato Scuola DPSE invita inoltre le istituzioni a considerare con la massima attenzione queste istanze, che riflettono non solo i diritti dei docenti, ma anche l’interesse superiore degli studenti e delle loro famiglie. La rapida e massiccia adesione alla petizione dimostra la volontà collettiva di risolvere una problematica che incide profondamente sulla qualità dell’istruzione e sull’inclusione scolastica nel nostro Paese. 
 
La petizione rimarrà aperta fino al raggiungimento di risposte concrete e soddisfacenti da parte delle istituzioni.
 
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