Cisl. Inaccettabili dal 2010 le 32 ore dalle prime alle quarte nei tecnici

D’accordo per la riforma dei tecnici e dei professionali dal 2010-11, purché l’avvio sia graduale.

Lo dicono Cisl e Cisl-scuola che, invece, ritengono inaccettabile che la riorganizzazione degli istituti tecnici veda coinvolte, nell’a.s. 2010/11, non solo le prime ma anche le seconde classi.

Allo stesso modo – dichiarano in un documento congiunto (www.cislscuola.it) – è inaccettabile che nel medesimo anno scolastico le terze e le quarte classi, pur proseguendo secondo i piani di studio previdenti, scontino una riduzione dell’orario a 32 ore settimanali. Per mere ragioni di contenimento della spesa si determinano mutamenti di non di poco conto nei percorsi di studio già avviati, con gravi ripercussioni sull’organizzazione didattica e disciplinare e in generale sull’ offerta formativa. Non si possono cambiare le regole a processi già iniziati, a maggior ragione nell’ambito formativo e didattico.