La circolare che detta disposizioni sulle integrazioni delle graduatorie permamenti degli insegnati è stata emanata ieri dal Miur, ministero dell’Istruzione, università e ricerca. Le nuove tabelle non prevedono più la valutazione del servizio militare, mentre prevedono la valutazione di nuovi titoli e la rideterminazione di titoli già valutati. I candidati interessati dovranno presentare una dichiarazione integrativa delle domande già presentate. Le domande possono essere presentate, entro il 14 giugno, dai docenti di scuola materna o elementare che potranno far valere la laurea in scienze della formazione primaria come titolo di accesso; i docenti che hanno prestato servizio nella scuola statale o paritaria, in classe di concorso o posto diverso da quello cui si riferisce la graduatoria.

E ancora: i docenti di scuola media di primo e secondo grado che hanno prestato servizio nel sostegno senza titolo di specializzazione e che, per la nuova legge, possono chiedere la valutazione del servizio in una delle classi del servizio. Infine, potranno presentare la domanda i docenti che hanno prestato servizio nelle scuole di ogni ordine e grado situate in comuni di montagna, negli istituti penitenziari, caso in cui la legge prevede il raddoppio del punteggio. Tuttavia, per avere diritto al raddoppio del punteggio, la scuola di servizio dovra’ avere almeno una sede situata sopra i 600 metri dal livello del mare.