I precari che hanno terminato i corsi abilitanti o sono in procinto di farlo, potranno accedere immediatamente agli esami. Potranno, quindi, chiedere di essere inseriti in graduatoria a pieno titolo senza aspettare il prossimo anno.

Lo ha deciso il Tar del Lazio con un’ordinanza depositata l’11 maggio scorso (n. 2218/2007). La disposizione consente di bypassare le disposizioni del Ministero della pubblica istruzione, che prevedevano il blocco degli esami fino a quando tutte le università non avessero terminato i corsi.

Si trattava di una soluzione adottata dall’amministrazione per evitare che, a causa dei ritardi delle università, alcuni corsisti venissero penalizzati dal ritardo di conclusione dei corsi da parte di alcunie università.

Per effetto dell’ordinannza del Tar, ora potrà capitare che vi siano inserimenti in graduatoria a “macchia di leopardo”, favorendo quei docenti precari che, per efficienza dell’ateneo a cui sono iscritti, riusciranno a conseguire il titolo abilitante prima degli altri.

Per contro, la lentezza o il ritardo di altri atenei finirà per penalizzare i corsisti iscritti che non potranno sostenere gli esami prima dell’anno prossimo.