Il Campidoglio e l’Associazione nazionale magistrati Roma hanno firmato un protocollo per attivare il progetto “Dona un’ora: a lezione di Antimafia“. L’intesa prevede la realizzazione di un ciclo di lezioni, rivolte agli studenti delle scuole di primo e secondo grado della periferia romana, su tematiche quali la mafia e il ruolo che le istituzioni possono svolgere per farvi fronte.
“Il nostro lavoro nelle periferie continua con grande determinazione – dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi -. Questi corsi nelle scuole sono un ottimo modo per coinvolgere i nostri ragazzi e per dare loro strumenti adeguati per essere cittadini consapevoli. E’ importante promuovere tra i piu’ giovani la cultura della legalità e i valori dell’antimafia. Ringrazio la delegata di Roma Capitale alle periferie Federica Angeli per l’impegno con cui ha lavorato a quest’iniziativa”.
“La Giunta distrettuale dell’Anm Roma è fortemente impegnata a promuovere e sostenere le iniziative a tutela delle giovani generazioni, nella convinzione che la cultura e i saperi siano l’antidoto più potente contro qualsiasi forma di criminalità oltre che fondamentale strumento per formare cittadini liberi e consapevoli”, commenta Emilia Conforti dell’Associazione nazionale magistrati Roma.
I corsi prevedono lezioni che affronteranno varie tematiche, tra cui la lotta alla mafia raccontata da chi ogni giorno la porta avanti, oppure le inchieste giornalistiche che hanno contribuito a smascherare storie di corruzione e criminalità. Le lezioni saranno tenute da magistrati, giornalisti e rappresentanti di associazioni antimafia.
I dirigenti scolastici doneranno in totale 5 ore al Comune per fare lezioni di antimafia che sono così strutturati:
– Lezione 1: Cos’è la mafia? U
Un magistrato (PM e/o giudice) con linguaggio semplice spiega la mafia dal punto di vista giuridico.
– Lezione 2: la mappa dei clan mafiosi a Roma.
Federica Angeli spiega chi sono e dove operano sul territorio romano e a che punto sono le inchieste romane; come il giornalismo d’inchiesta può contribuire alla lotta.
– Lezione 3: cosa fa un magistrato antimafia contro le associazioni di stampo mafioso?
Un magistrato (giudice e/o pm) spiega come la magistratura combatte le mafie romane portando un esempio concreto di processo fatto su Roma e già definito (ad esempio clan Fasciani).
– Lezione 4: mafia e pubblica amministrazione: come può un pubblico funzionario denunciare da dentro un sistema
Un delegato del sindaco, spiega come la p.a. può fare la sua parte.
– Lezione 5: compito in classe finale e rilascio attestato di frequenza.
Le scuole elementari e medie delle periferie romane riceveranno la prossima settimana una mail con il progetto a cui potranno rispondere dando l’adesione.
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