Bonus cultura: seconda possibilità per i nati nel ’98. Ecco come possono spenderlo

«Per i ragazzi nati nel 1998 che entro il 30 giugno 2017 hanno completato la registrazione a 18app, compresa l’accettazione della normativa, è possibile spendere i buoni fino al 31 dicembre 2017». A dare la buona notizia ai ragazzi è lo stesso sito di 18app. Si tratta dei 9.347 ragazzi che non avevano completato la procedura di registrazione a 18app entro il 30 giugno, ma che entro quella data avevano effettuato almeno un primo accesso alla piattaforma. Ora possono usufruire del Bonus cultura, ma entro il 31 dicembre 2017. Insomma, il tempo stringe, vi ricordiamo quindi cosa potete acquistare se fate parte di quella “fetta” classe ’98 che ancora può acquistare con il bonus cultura.

Bonus cultura: cosa possono comprare i ’98

Come saprete, infatti, esistono delle differenze tra ciò che può comprare un ’98 e un ’99. Questi ultimi, infatti, potranno acquistare anche corsi di lingua, di musica, di teatro e musica registrata.

 I ’98, invece, potranno fare acquisiti rientranti esclusivamente in queste categorie:

– a) Ingressi al cinema (biglietti d’ingresso singoli, abbonamenti o card)
– b) Concerti (biglietti d’ingresso singoli, abbonamenti o card)
– c) Eventi culturali (festival, fiere culturali, circhi)
– d) Libri (cartacei, audiolibri, ebook)
– e) Musei, monumenti e parchi (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti)
– f) Teatro e danza (biglietti d’ingresso singoli o abbonamenti)

Bonus cultura: le novità per i nati nel ’99

Bonus cultura sbloccato per i nati nel ’99. Il regolamento che disciplina la dotazione di 500 euro anche per chi compie 18 anni nel 2017 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 settembre scorso (con entrata in vigore fissata il giorno dopo, quindi oggi 19 settembre). La nuova tornata del bonus cultura non si svolgerà con le stesse identiche modalità dell’anno scorso.

Ci saranno – fa notare Skuola.net – dei cambiamenti. I nati nel ’98 potevano usare i 500 euro (ma lo potranno ancora fare, se già registrati al sito 18app, fino al 31 dicembre 2017) per assistere a rappresentazioni teatrali, per andare al cinema, per acquistare libri e biglietti per musei, mostre, eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali e spettacoli dal vivo. La classe ’99 avrà una rosa di scelte più ampia: con una modifica al decreto che ha varato il bonus ora – sottolinea il portale – si potranno comprare anche musica registrata (su supporto fisico o digitale), corsi di teatro, di musica e di lingue straniere.

Una decisione che accontenterà quei neomaggiorenni che si erano lamentati per le poche opzioni d’acquisto. Ora la palla passa ai ragazzi. Per usufruire del bonus dovranno richiederlo, registrandosi alla piattaforma ufficiale 18app, su cui potranno generare i voucher con cui acquistare i prodotti culturali preferiti (su portali di e-commerce o in negozi fisici). Ma, prima di tutto, dovranno dotarsi dello Spid – il Sistema pubblico d’identità digitale – e cioè delle credenziali con cui tutti i cittadini italiani possono accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione, contattando uno dei provider indicati (InfoCert, Poste, Tim, Sielte).

Il passo successivo sarà quello di iscriversi al sito 18app.italia.it: solo allora verrà generata la Carta elettronica del valore di 500 euro, da cui scalare le somme che si spenderanno per i singoli acquisti. Per iscriversi a 18app c’è tempo fino a giugno 2018. I diciottenni del 2017 avranno tempo fino al 31 dicembre 2018 per scegliere come spendere il proprio ‘assegno’. Una deroga che già si era vista per i loro predecessori (quelli del ’98), dato il ritardo con cui anche l’anno scorso venne dato il via libera ai fondi. Anche perché non c’è fretta: tra le caratteristiche del bonus cultura c’è, infatti, quella di poter essere usato un po’ per volta (ma nulla impedisce di esaurirlo in un colpo solo).