Barbara maestra in azione, scarabocchi in fuga

“Ody! Non ti avevo detto di aspettarmi fuori? – Lui mostrò un braccialetto lampeggiante e disse: – C’è una richiesta d’aiuto immediata da una scuola…”. Barbara non è una maestra come le altre, le sue avventure scolastiche si sono materializzate in una saga tutta dedicata ai bambini. Come Indiana Jones, a caccia di situazioni rocambolesche e misfatti, diventa una vera e propria eroina, che, con il suo aiutante Ody, un furetto, parte a bordo di un sidecar ogni volta che le arrivano richieste di aiuto da parte di un insegnante, un preside o un genitore, che si trovano in situazioni difficili e che hanno bisogno di una soluzione diversa dagli schemi.

Non è la classica maestra cattedratica con la penna rossa, che fa imparare le cose a memoria, alla “zitti e buoni” come cantano i Maneskin. Da bambina si annoiava a scuola e così un giorno ha deciso di fare della sua esperienza un lavoro: “Se mi diverto io, anche loro si divertono”“La felicità contamina” – “Io imparo da loro e loro da me” – “Il gioco è cosa seria… giocando si impara”.

La saga della maestra Barbara è un libro illustrato, che non si rivolge solo a un pubblico di giovani lettori, ma vuole arrivare anche al mondo adulto, ai genitori e agli specialisti nell’ambito della pedagogia per salvare più bambini possibili. L’idea nasce dal connubio professionale con Francesco Nardi, giovane illustratore ed ex alunno della maestra, che, con la sua creatività, rende più tangibile la narrazione.

Fin dalla presentazione del personaggio, del modo in cui parla, agisce e si veste, emergono a tutto tondo i punti di forza di un’insegnante che va al di fuori dei normali canoni. Il suo motto, ripreso da una celebre frase del film Frankenstein Junior, è “Si può fare. Seguite i vostri sogni!”.

In ogni storia c’è un nemico diverso da affrontare: ognuno rappresenta una figura scontenta del sistema scolastico corrente che, alla fine del confronto, quasi una sorta di battaglia, cambia idea e adotta i consigli della Maestra. In ogni caso, una volta sconfitto, ogni villain evolve nel suo modo di pensare: “Non è il rifiuto della scuola, ma una nuova visione della scuola che insegna alla vita”.

Dietro a tutti i nemici si cela un “boss finale”, che ha lo scopo di abbattere il sistema scolastico corrente per istituirne uno nuovo tutto suo. Inizialmente questo personaggio è avvolto da un alone di mistero che viene rivelato gradualmente, capitolo dopo capitolo.

La saga di Barbara maestra in azione non è invenzione, rappresenta lo stile di vita dell’autrice, Barbara Riccardi, una maestra decisamente speciale per il suo impegno nel mondo della scuola e nel sociale, inventrice di GiochImparando, Ambasciatrice Global Teacher Prize a Dubai, il Nobel dell’insegnamento a livello internazionale, Counselor della Gestalt e Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. E’ lei che ha partecipato come esperta nella trasmissione Uno Mattina in Famiglia su RAI 1 negli spazi “Tutti in Classe” e “Promossi e Bocciati” che spensava soluzione e modalità al grido del motto. Si può fare come nel film Frankestain Juonior.

Il libro illustrato verrà presentato a Roma alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più libriSala Antares il 9 dicembre 2022 ore 11,30, Barbara Riccardi sarà presente alla presentazione con dedica con Francesco Nardi il ventenne illustratore del libro che coinvolgerà i bambini presenti cimentandosi con matita e colori con un laboratorio di disegno. Francesco frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma, appassionato fin da piccolo del disegno e, in particolare, del digital painting, dell’illustrazione e della caricatura, con loro saranno guide della discussione e confronto interattivo con le persone presenti la scrittrice Lia Levi, la giornalista Maria Lombardi de Il Messaggero e l’editore Mauro Bellisomo della Casa Editrice Anicia.

Provare per credere una nuova formula diversa di fare formazione attiva in modo diverte e dal piglio accattivante attraverso l’arte di leggere a colori con le illustrazione e il fumetto. Attrarre per il piacere di arrivare a segno e creare occasioni di crescita partecipata inclusiva e di confronto per la costruzione di percorsi di scambio di buone pratiche da attuare nelle scuole di ogni ordine grado.

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