Si è tenuto il 10 maggio scorso, presso la sala conferenze di palazzo Marini, a Roma, un convegno a cura dell’associazione professionale APEF sull’attualità del metodo ideato un secolo fa da Maria Montessori.

Al centro del convegno, l’attualità del metodo, in questo particolare momento in cui la scuola affronta un profondo rinnovamento.

Tra i partecipanti l’on. Valentina Aprea, l’on. Berlinguer, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per il Lazio Novelli e i più noti esperti della pedagogia montessoriana: il prof. Mazzetti, attualmente presidente dell’Opera Montessori e Giacomo Cives, professore emerito di Storia della pedagogia presso l’università di Roma La Sapienza.

Il prof. Mazzetti, in particolare, ha esortato ad uscire dall’ambiguità e da una certa superficialità con cui si continua a vedere il corpus di studi di Maria Montessori e ad approfondire i suoi scritti alla ricerca della rigorosità e scientificità da lei sempre perseguita.

Ai molti insegnanti e genitori presenti, l’on Berlinguer, all’interno del proprio intervento, ha esortato ad assumere lo spirito montessoriano con cui l’adulto accompagna il bambino a concretizzare le proprie potenzialità, non solo nella scuola dell’infanzia, ma anche nella scuola secondaria di primo e secondo grado, dove potrebbe rappresentare un utile mezzo per contenere gravi fenomeni come il bullismo.