Assegnati i premi di Cittadinanzattiva sulla sicurezza a scuola

Centoquarantadue modi per promuovere nelle classi italiane la cultura della sicurezza e dell’educazione al benessere, oltre che per prevenire comportamenti violenti tra i giovani. Sono quelli raccontati dalle scolaresche che hanno partecipato alla quinta edizione del premio ‘Buone pratiche nella scuola – Vito Scafidi’ promosso da Cittadinanzattiva nell’ambito della campagna Impararesicuri.

Quattro le scuole vincitrici, una della Campania, una del Piemonte e due dell’Emilia: il liceo scientifico statale Geroino di Cava dei Tirreni (Sa) con il progetto ‘Sicurezza? Yes, we can’, vincitore per la categoria ‘Sicurezza a scuola’; l’Itis Avogadro di Torino con il progetto ‘Rischi da nuove tecnologie’, per la categoria ‘Sicurezza a scuola e dintorni’; l’istituto comprensivo di Novellara (Re) con il progetto ‘Spot! Si mangia!’ per la categoria “Educazione al benessere”. All’istituto tecnico statale Einaudi di Correggio (Re) è stato attribuito il premio speciale ‘Anno europeo del volontario e della cittadinanza attiva 2011’ per il progetto ‘E. R. Studenti in prima linea’.

La premiazione è avvenuta oggi a Roma presso la Camera dei deputati alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, della Protezione civile, del Comitato vittime San Giuliano di Puglia, del Comitato scuole sicure del Molise e dei familiari di Vito Scafidi. A ciascuna delle quattro scuole vincitrici sono stati consegnati mille euro da destinare al proseguimento dei progetti.

La giuria ha conferito una particolare menzione ad altre sei scuole. “Dalla prima edizione del Premio ad oggi – afferma Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale della Scuola di Cittadinanzattiva – abbiamo raccolto e valorizzato oltre 1000 buone pratiche, un vero tesoro per una scuola pubblica in continua lotta con i tagli di personale e la riduzione dei fondi, che inevitabilmente minacciano anche queste attività. Per la loro capacità di esprimere la faccia innovativa della scuola, di mettere in rete risorse, produrre cambiamenti significativi, andrebbero ancor più incentivate, diffuse e fatte conoscere. Per questo ci appelliamo alla sensibilità delle istituzioni nazionali e locali, dei soggetti privati e della stampa, affinché contribuiscano a tenere in vita queste iniziative“.

Il successo dell’iniziativa è testimoniato dal numero crescente di studenti coinvolti e dalla loro frequenza. Un libro e alcuni dvd contribuiscono alla diffusione di questa esperienza. Il Premio, intitolato a Vito Scafidi, il ragazzo morto nel crollo del contro soffitto del liceo Darwin di Rivoli (To) nel novembre 2008, si svolge nell’ambito della campagna Impararesicuri e si propone di diffondere la cultura della sicurezza nelle scuole, premiando gli istituti che già si stanno impegnando sul tema e mettendo in rete le buone pratiche realizzate. Quest’anno il Premio è realizzato con i patrocini di Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento della Protezione civile, ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca, ministero della Salute e ministero della Gioventù.