Arrivano compensi per commissari esami abilitazione

Cinquantatre milioni e 400 mila euro per pagare le spese impreviste affrontate in occasione degli esami di abilitazione all’insegnamento che si sono svolti nel ’99 e nel 2000 e quindi per pagare i compensi ai componenti delle commissioni esaminatrici. Li mette a disposizione un decreto legge approvato dal consiglio dei ministri. La sessione riservata di esami, per il conseguimento dell’abilitazione o dell’idoneità all’insegnamento nella scuola materna, elementare e negli istituti e scuole di istruzione secondaria e artistica, prevista dalla legge 124 del ’99, si è svolta – spiega un comunicato ministeriale – in due fasi nel 1999 e nel 2000, e ne è derivato un debito non coperto dallo stanziamento della stessa legge dovuto al fatto che agli esami e ai corsi ha partecipato un numero di docenti molto più’ alto del previsto. Alla prima fase infatti hanno partecipato oltre 225mila insegnanti rispetto ai 60 mila previsti, alla seconda oltre 201mila contro una previsione di 25.000.

Le risorse messe a disposizione con il decreto-legge sono pari a 34,1 milioni di euro per il 2003 e a 19,3 milioni di euro per il 2004, per complessivi 53 milioni e 400 mila euro. Queste risorse consentiranno appunto di corrispondere i compensi dovuti a tutti i componenti delle commissioni.