Anticipi per l’infanzia/2: in Basilicata accordo per l’attuazione

In mancanza di accordo nazionale, la Basilicata sugli anticipi… gioca d’anticipo.
I sindacati della scuola Cgil, Cisl, Uil e Snals regionali e la direzione scolastica regionale per la Basilicata hanno sottoscritto un accordo per rendere operativo dal 2005-2006 l’anticipo di iscrizione alle scuole dell’infanzia statali di bambini di due anni e mezzo.

L’accordo prevede una sperimentazione che consente di accogliere nelle scuole dell’infanzia statali di Potenza e di Matera i bambini che compiono tre anni entro il 28 febbraio 2006, alle seguenti condizioni:
– la sperimentazione non comporta incremento di organico;
– la presenza dell’alunno anticipatario è da considerarsi equivalente a 3 alunni in età scolare;
– i collegi dei docenti deliberano il progetto didattico educativo adeguato alle esigenze educative dei bambini più piccoli;
– gli organismi collegiali dell’istituzione scolastica deliberano le risorse da destinare a tale progetto; – l’assegnazione delle unità di collaboratore scolastico è effettuata con priorità ai plessi con sezioni che accolgono alunni anticipatari per garantire l’indispensabile;
– adeguate risorse finalizzate all’attivazione di una formazione che sostenga gli insegnanti impegnati nella sperimentazione.

Con l’accordo si impegna (?) l’Anci a sollecitare l’attivazione di intese locali per realizzare servizi e adeguamenti delle strutture, funzionali alle esigenze dei bambini anticipatari, tra cui l’impegno (?) per garantire la presenza di almeno un assistente fisico per plesso coinvolto dalla sperimentazione.