Al via le immissioni in ruolo

Il Ministero della pubblica istruzione ha fornito agli uffici periferici i numeri per le immissioni in ruolo. Con un decreto emanato il 3 luglio scorso, l’amministrazione ha inviato agli uffici scolastici i contingenti suddivisi per province, posti e classi di concorso.

Si tratta dell’ultimo adempimento preliminare alle assunzioni di compeetenza dell’amministrazione centrale. E quindi, fin da ora, gli uffici scolastici potranno disporre le operazioni di immissione in ruolo.
Gli ex centri servizi amministrativi partiranno dalle graduatorie dei concorsi ordinari e, successivamente, procederanno con lo scorrimento delle graduatorie a esaurimento.

Una parte delle assunzioni sarà riservata ai titolari di riserva. In massima parte si tratta dei soggetti titolari di invalidità non inferiore al 46%, ai quali vanno riservati fino al 50% delle disponibilità, fino al riempimento della quota di riserva che è pari al 7% dell’organico (riserva “N”).

Idem per quanto riguarda gli orfani per servizio, per i quali, pperò, la quota di riserva è pari all’1% dell’organico (riserva “M”). In ogni caso, le assunzioni sul sostegno saranno effettuate per prime.
Dopo di che toccherà alle altre classi di concorso. Le operazioni dovrebbero concludersi entro la fine di luglio.