Adozione libri di testo 2025/26: aggiornamenti e scadenze. La nota del MIM

Con una nota ufficiale, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito indicazioni operative per l’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado in vista dell’anno scolastico 2025/2026, confermando quanto già previsto dalla precedente comunicazione prot. n. 2581 del 9 aprile 2014, con alcune importanti novità.

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Tetti di spesa aggiornati secondo l’inflazione

A partire dal prossimo anno scolastico, i tetti di spesa per la dotazione libraria della scuola secondaria di primo e secondo grado saranno adeguati al tasso di inflazione programmata, come stabilito dalla modifica normativa introdotta dal D.L. 31 maggio 2024, n. 71, convertito dalla legge n. 106/2024.
Il D.M. 19 marzo 2025, n. 58, registrato alla Corte dei Conti l’1 aprile 2025, stabilisce i nuovi tetti di spesa, applicando l’adeguamento ai valori già definiti nel D.M. 11 maggio 2012, n. 43.
Il decreto prevede riduzioni fino al 10% per i testi in formato misto (cartaceo e digitale con contenuti integrativi) e fino al 30% per quelli in formato completamente digitale, come da specifiche del D.M. 781/2013.
Eventuali superamenti dei tetti fino al 15% saranno ammessi solo se debitamente motivati dal Collegio dei docenti e approvati dal Consiglio d’Istituto.

Controlli e vigilanza

Il Ministero richiama l’attenzione degli Uffici Scolastici Regionali e dei revisori dei conti, chiamati a vigilare affinché le adozioni rispettino i vincoli normativi e rientrino nei limiti di spesa previsti. Specifiche indicazioni operative saranno comunicate successivamente.

Scadenze e modalità di adozione

Le deliberazioni sull’adozione dei libri di testo o su eventuali strumenti alternativi devono essere assunte dai Collegi dei docenti entro la seconda decade di maggio 2025. Possono essere confermati i testi già in uso oppure effettuate nuove adozioni, limitatamente a specifiche classi e corsi.

Non è consentito modificare le scelte adozionali a anno scolastico iniziato.

Accessibilità e inclusione

Le scuole con alunni non vedenti o ipovedenti dovranno attivarsi tempestivamente per richiedere ai centri specializzati la riproduzione in formati accessibili dei testi adottati, in conformità alla normativa vigente sulla disabilità e l’accesso agli strumenti informatici.

Divieti e raccomandazioni

È vietata qualsiasi attività commerciale legata ai libri di testo da parte del personale scolastico (art. 157 del d.lgs. 297/1994). I dirigenti scolastici sono invitati a promuovere incontri tra docenti e operatori editoriali accreditati e a predisporre spazi per la consultazione delle proposte editoriali nella scuola primaria.

Comunicazione dei dati

Le scuole dovranno trasmettere online i dati relativi alle adozioni entro il 7 giugno 2025, tramite la piattaforma www.adozioniaie.it, anche in modalità offline. Le scuole che scelgono strumenti alternativi dovranno indicarlo esplicitamente nella stessa piattaforma.

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