Addio tesoretto! L’indennità di vacanza contrattuale costa 700 milioni

Gli interrogativi posti da Tuttoscuola sull’applicabilità dell’indennità di vacanza contrattuale a favore dei dipendenti pubblici per il 2006 – anno in cui sembra non siano altri previsti benefici contrattuali – stanno suscitando dubbi e interesse.

Se gli aumenti contrattuali decorreranno soltanto dal 2007, per il 2006 verrà applicata l’indennità di vacanza contrattuale senza effetti di riassorbimento?

Sarà il contratto a chiarirlo, ma vi sono precedenti contrattuali recenti che fanno ritenere che l’indennità percepita non debba essere restituita. Lo hanno sottoscritto, ad esempio, proprio poco tempo fa i sindacati della scuola nel contratto delle scuole non statali aderenti all’Agidae.

Se, dunque, l’indennità sarà erogata a decorrere dall’aprile dell’anno scorso per tutto il 2006 e non verrà riassorbita, il personale della scuola dovrebbe trovare in busta paga, oltre agli aumenti contrattuali da definire, anche altri 200 euro lordi circa.

Se questa ipotesi dovesse valere per i 3,5 milioni di pubblici dipendenti, il costo di questa indennità sarebbe dell’ordine di 700 milioni di euro.

Padoa Schioppa lo sa?