A gennaio andranno in pensione circa 10 mila docenti

Un record negativo che non si verificava da decenni nella scuola: secondo le stime del ministero dell’istruzione, dovrebbero essere solo 9.851 gli insegnanti che andranno in pensione dal prossimo anno.
Di questi, 3.338 lasceranno il servizio per raggiunti limiti di età (65 anni) e non dovranno nemmeno presentare domanda di pensionamento, a meno che, volendo rimanere in servizio per altri due anni, non presentino apposita richiesta entro il 10 gennaio prossimo; termine fissato anche per presentare eventuale domanda di pensione per chi ha almeno 35 anni di anzianità contributiva e non meno di 57 anni di età.
Quei quasi 10 mila docenti pensionati sono la conferma di un trend al ribasso che dura da almeno cinque anni, da quando cioè nel 97/98 uscirono dall’ultima “finestra” prevista dalla riforma pensionistica 34.134 insegnanti.
Dal 2004-2005 i pensionamenti – se nel frattempo non vi saranno riforme – torneranno a crescere, secondo le previsioni del MIUR: saranno 11 mila nel 2004 e più di16 mila l’anno dopo.
Se il ridotto numero di pensionati della scuola può far piacere al ministero dell’Economia, che avrà meno pensioni da pagare, lascia però un po’ delusi gli iscritti delle graduatorie permanenti che dai posti lasciati liberi possono sperare nell’immissione in ruolo.