
Ted e Miur, nuovo inizio per la scuola
Lo scorso 3 marzo il Ministro della pubblica Istruzione on. Stefania Giannini e Bruno Giussani, responsabile di TED Global, hanno firmato un protocollo d’intesa triennale tra il Miur e TED (il primo al mondo di questo tipo, tra TED e un Ministero della pubblica istruzione) volto a favorire lo sviluppo delle competenze argomentative e del public speaking degli studenti, introducendo il metodo e le iniziative TED in tutte scuole superiori italiane.
TED è un format americano conosciuto in tutto il mondo, mirato a dare visibilità e diffondere idee di valore, capaci di innovare e intrattenere il pubblico dei cosiddetti TED talk; è una comunità globale nata da un’organizzazione no-profit votata alle “idee che meritano di essere diffuse”. Nato nel 1984 sotto forma di una conferenza in cui Technology, Entertainment e Design convergevano, ad oggi TED copre quasi tutti gli argomenti – dalla scienza al business – in più di 100 lingue, perseguendo la sua mission attraverso molteplici iniziative.
Nella conferenza annuale di TED i maggiori protagonisti del “pensare” e del “fare”, di ogni disciplina e cultura, sono invitati a raccontare le proprie idee in presentazioni di massimo 18 minuti. I loro interventi sono messi a disposizione, gratuitamente, sul sito di TED, www.ted.com. TED crede fermamente nella forza delle idee per cambiare gli atteggiamenti, la vita e, in ultima analisi, il mondo.
A partire da un’intuizione di Elena Ugolini e sotto la sua supervisione, il team di TEDxBologna guidato da Andrea Pauri ha lavorato duramente per più di un anno a partire dal novembre 2014, raggiungendo questo grande risultato: portare TED in tutte le aule e le scuole (per ora!) superiori italiane, coinvolgendo i docenti e gli studenti.
Per realizzare un TED talk (un talk può durare al massimo 18 minuti!) è necessario conoscere bene il proprio argomento, lavorare sulle parole essenziali, sulle espressioni più efficaci, sulla gestualità e sulle argomentazioni più persuasive.
Come ha detto il ministro Giannini in occasione della conferenza stampa del 3/03 TED è un format moderno che può aiutare anche noi italiani a farci riscoprire tutta la ricchezza della retorica classica della nostra tradizione e dargli nuova vitalità. Tutte le competenze della retorica sono oggi sempre più richieste dalla scuola, dalla società e dal mondo del lavoro.
Non un salto nel buio all’inseguimento della novità del momento, ma l’utilizzo consapevole e arricchente di un grande strumento, già utilizzato in tutte le città del globo, per la formazione dei nostri ragazzi dentro un rapporto con adulti che gli facciano da maestri. Da qui l’interesse e l’intelligente coinvolgimento del Ministro con TED.
Ma come si incarnerà questo protocollo tra il Miur e TED?
In primo luogo, gli studenti delle superiori italiani hanno, già dal 4 marzo 2016, l’occasione di partecipare al primo evento-concorso nazionale organizzato da TED in collaborazione con il Miur, ovvero TEDxYouth@Bologna2016: si tratta di un concorso, aperto a tutti gli studenti iscritti superiori italiane dalla prima alla quinta, a cui si partecipa scegliendo una tra le 11 diverse categorie – arte, matematica, scienze, sostenibilità, pensiero critico, sport, musica, informatica, start up-idee imprenditoriali, tecnologia, “x” categoria libera – preparando insieme ai propri docenti o anche da soli una video-candidatura, di max due minuti, in cui raccontare e presentare in modo efficace la propria idea di valore sul tema Un nuovo inizio, declinato nella categoria scelta. Tra i video che verranno caricati sul portale, verranno selezionati gli 11 studenti finalisti che avranno l’onore di realizzare il proprio talk sul palco di TEDxYouth@Bologna il 12 novembre 2016 presso l’opificio Golinelli di Bologna, accompagnati ciascuno dal proprio testimonial.
In secondo luogo il protocollo prevede la partecipazione gratuita per tutti i docenti italiani ai TEDed-Club, ovvero 13 video lezioni utili a sviluppare le competenze argomentative proprie e dei propri studenti. La partecipazione ai TEDed-club è stimolante e d’aiuto per affrontare il tema dell’argomentazione in modo semplice e spendibile nelle classi di ogni ordine e grado.
Infine, il prossimo 29 aprile, durante l’Internet Day introdotto dal premier Matteo Renzi, il Miur proporrà ad ogni classe, attraverso gli ambasciatori digitali di ogni scuola superiore italiana, di scegliere tra le diverse proposte anche quella di TEDxYouth@Bologna.
L’iniziativa prevede che ciascuna classe il prossimo 29 aprile si trasformi in un palco di TED: in due ore e mezza, docenti e studenti, dopo essersi registrati, potranno utilizzare gli strumenti (slide, video tutorial,video TED, etc.) che TEdxYouth@Bologna metterà a loro disposizione. Ogni studente potrà preparare un video di circa due minuti, registrandolo e caricandolo nell’apposita pagina web www.tedxyouthbologna.com/internet-day
Chi vorrà, potrà poi riprendere e migliorare il proprio video, per candidarsi a TEDxYouth@Bologna2016.
La triplice esperienza di TEDxYouth@Bologna, dei TEDed-Club e dell’Internet Day, rappresenta una grande occasione per sperimentare una didattica innovativa, capace di valorizzare il nuovo che proviene dal mondo extrascolastico, affinchè anche il lavoro ordinario dei docenti e il già saputo delle diverse discipline possano trovare ulteriore senso, vivacità e visibilità. Un’occasione in più perché ciascun insegnante possa diventare un reale intensificatore dell’avventura della conoscenza o, come direbbe Steiner, un vero e proprio “corriere dell’essenziale”.
*Co-curatore TEDxYouth@Bologna
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