Snals-Confsal: il governo tenga conto delle adesioni all’agitazione

Lo Snals-Confsal esprime soddisfazione per la larga adesione dei lavoratori della conoscenza, dalla scuola all’università, allo sciopero generale proclamato per ieri, 7 dicembre 2006, dalla Confsal, Confederazione generale dei sindacati autonomi lavoratori, contro la Legge Finanziaria 2007.

Il Governo Prodi  – sostiene il documento – dovrà pertanto prendere atto degli esiti della protesta, registrando il diffuso disagio dei lavoratori e il forte dissenso a una Finanziaria che non risolve le questioni prioritarie del rinnovo del contratto e del precariato e opera insostenibili tagli alla spesa per scuola, afam (alta formazione artistica e musicale), università e pubblica amministrazione scolastica.

“Proclamando lo sciopero generale abbiamo interpretato, – ha dichiarato il segretario generale vicario Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi – il malcontento dei lavoratori della conoscenza, per una Finanziaria che penalizza fortemente il settore”.

“Non ci fermeremo – conclude Nigi – finché non saranno conseguiti gli obiettivi prioritari della vertenza, in particolare un equo contratto di lavoro e la stabilità del personale”.