GPS, si chiude il confronto politico: arrivano aperture dal Ministero su ripescaggi, anno di servizio e cattedre frazionate
Si è concluso lo scorso 20 novembre il confronto politico richiesto dalla Cisl Scuola e dalle altre organizzazioni sindacali sulla nuova ordinanza ministeriale per l’aggiornamento delle GPS, un passaggio particolarmente atteso dal personale precario in vista della prossima riapertura delle graduatorie.
Dal Ministero è arrivato un segnale di disponibilità su alcuni dei temi considerati più urgenti dai sindacati, con aperture che potrebbero tradursi in modifiche significative nella gestione delle procedure.
Ripescaggi: il Ministero apre al superamento delle attuali regole
Uno dei punti più sensibili riguarda il “ripescaggio”, ovvero la possibilità di recuperare aspiranti esclusi per motivi formali o legati a requisiti interpretati in modo rigido.
L’Amministrazione ha espresso disponibilità al superamento delle condizioni attualmente in vigore, accogliendo la richiesta sindacale di rendere più flessibili le regole e prevenire esclusioni non sostanziali.
Anno di servizio in corso: verso una soluzione per la valutazione
Altro nodo cruciale: la valutazione dell’anno scolastico in corso.
Con l’ipotesi di anticipare la procedura di presentazione delle domande, si rischiava infatti che il servizio prestato nell’a.s. 2024/25 non venisse conteggiato.
Il Ministero ha invece manifestato la volontà di individuare soluzioni positive, così da garantire la piena valorizzazione del servizio anche in caso di calendario anticipato.
Cattedre frazionabili dalle GI: spiraglio per una maggiore flessibilità
Le organizzazioni sindacali avevano chiesto di introdurre la possibilità di frazionare le cattedre da graduatoria di istituto, così da favorire le nomine e rispondere alle esigenze organizzative delle scuole.
Su questo punto il Ministero ha mostrato apertura, riconoscendo che una maggiore flessibilità potrebbe agevolare le istituzioni scolastiche nella copertura delle supplenze e migliorare la gestione degli spezzoni.
Segreterie scolastiche sotto pressione: il Ministero valuta risorse aggiuntive
Un ultimo fronte riguarda il carico amministrativo delle segreterie delle scuole polo, cui potrebbe essere affidata la valutazione delle domande.
L’Amministrazione ha dichiarato di voler fare “ogni sforzo” per reperire risorse finanziarie adeguate, riconoscendo l’impatto operativo che l’aggiornamento delle GPS comporterà per il personale amministrativo.
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