
Estate in un laboratorio di affetti. La lettera dell’ANPE con i consigli estivi per le famiglie

di Maria Angela Grassi Presidente ANPE e Paola Daniela Virgilio Vice Presidente ANPE
Cari genitori, viviamo l’estate con i nostri figli adolescenti: un’occasione preziosa di crescita relazionale. Con questo breve messaggio desideriamo rivolgerci direttamente a voi famiglie che state accompagnando i vostri figli nel complesso e meraviglioso percorso dell’adolescenza.
L’estate, con i suoi ritmi più lenti e i maggiori spazi di libertà, può rappresentare un tempo privilegiato per rinsaldare i legami familiari, purché venga vissuta con consapevolezza educativa. In qualità di pedagogiste, vogliamo offrirvi alcune riflessioni e suggerimenti pratici, frutto del nostro lavoro sul campo e delle più aggiornate evidenze pedagogiche.
Costruire spazi di ascolto autentico: i ragazzi hanno bisogno di adulti capaci di accogliere le loro emozioni senza giudicarle. Non fermiamoci solo alle domande di controllo («A che ora torni?», «Con chi vai?»): domandiamo loro come si sentono, cosa desiderano, quali sono le piccole gioie o le fatiche che vivono ogni giorno.
Condividere le scelte quotidiane: coinvolgere gli adolescenti nelle decisioni estive — dalla meta di una gita al menù del pranzo, fino alla gestione dei tempi online — significa renderli protagonisti attivi della vita familiare. Questo aumenta la loro responsabilità e rafforza il senso di appartenenza.
Stabilire regole chiare ma condivise: durante l’estate il tempo dedicato ai dispositivi digitali cresce. Dialogate apertamente sulle regole d’uso, spiegandone le ragioni. Più che proibire, serve educare a un equilibrio sano, dove lo schermo non sostituisca la relazione e l’esperienza diretta.
Avvicinarsi ai loro mondi: scoprite la musica che ascoltano, i video che guardano, gli influencer o i creator che seguono. È un modo concreto per entrare nel loro universo, mostrare interesse e mantenere un ponte comunicativo che sarà prezioso anche nei momenti di crisi.
Valorizzare la presenza reciproca: a volte gli adolescenti cercano silenzio o chiudono le porte delle loro stanze. Rispettate questi spazi, ma fate sentire comunque la vostra presenza accogliente e disponibile. Un piccolo gesto di attenzione o una parola gentile possono avere un grande valore.
In questo periodo estivo proviamo insieme a fare della quotidianità un’occasione di dialogo, un luogo di empatia e fiducia reciproca. Saper mostrare anche le nostre fragilità di genitori ci rende autentici e diventa, per i nostri figli, la lezione più educativa.
Come ANPE, siamo vicine a tutte le famiglie e ricordiamo che i pedagogisti sono professionisti qualificati cui rivolgersi per sostenere e promuovere relazioni educative più consapevoli.
Con un caloroso augurio di serene e feconde vacanze.
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