
ANPE racconta la sua storia e guarda al futuro: in un libro trent’anni di impegno per la pedagogia italiana

Un viaggio lungo più di tre decenni, fatto di passione, scelte coraggiose e una costante battaglia per il riconoscimento professionale. Si intitola “ANPE: il coraggio di una passione e di una scelta (1990-2024)” il volume che inaugura la nuova collana “Professioni Pedagogiche ed Educative” di Armando Editore, dedicata a valorizzare i percorsi e i protagonisti dell’educazione in Italia.
Il libro celebra i 34 anni di attività dell’ANPE – Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani, raccontando la storia di un impegno associativo che ha contribuito in modo decisivo alla crescita della cultura pedagogica nel Paese e al riconoscimento istituzionale della figura del pedagogista. Un percorso culminato, non a caso, con l’approvazione della Legge 55/2024, che regola e valorizza le professioni del pedagogista e dell’educatore professionale socio-pedagogico.
Il volume è articolato in tre parti: una prima sezione storica che ripercorre i momenti fondativi e lo sviluppo dell’ANPE, una seconda dedicata alle esperienze e alle iniziative promosse a livello locale e nazionale, e una terza che affronta il ruolo dell’associazione nella promozione legislativa, offrendo uno sguardo sulle prospettive future.
Non è solo un libro, ma una testimonianza viva: “un viaggio fra i volti, le storie, i ricordi, i vissuti, le emozioni che hanno accompagnato le varie scelte, iniziative, i progetti e i servizi realizzati in oltre un trentennio di attività associativa”.
A firmare l’introduzione e la prefazione è la presidente nazionale ANPE, Maria Angela Grassi, mentre il lavoro di cura è affidato a Eufrasia Capodiferro e Gianfranco De Lorenzo. Tra i contributi più rilevanti spiccano quelli della prof.ssa Maria Luisa De Natale, già prorettore dell’Università Cattolica di Milano, e del segretario nazionale Andrea Scaffidi, che ha seguito in prima persona l’iter normativo culminato nella recente legge.
Il libro è anche un omaggio a Giuseppe Rulli, presidente fondatore dell’ANPE, “al quale si esprime un tributo di riconoscenza per tutto quello che ha saputo trasfondere”, si legge nella dedica.
Ma se il volume guarda al passato con gratitudine, è soprattutto al futuro che lancia un invito chiaro: “una nuova energia e forza propagatrice investa tutti e ciascuno affinché la professione di pedagogista si affermi sempre più con il giusto processo di riconoscimento”.
Il messaggio è rivolto a tutti i soci, agli amici dell’associazione e più in generale ai professionisti dell’educazione, nella convinzione che solo la memoria condivisa e l’impegno collettivo possano affrontare le sfide educative di oggi e di domani.
La presentazione ufficiale alla Camera
Il volume sarà presentato ufficialmente il 9 aprile 2025 presso la Sala Tatarella della Camera dei Deputati. All’evento interverranno gli onorevoli Gerolamo Cangiano, Carolina Varchi, Annarita Patriarca, il prof. Stefano Spennati dell’Università di Bergamo e il presidente di Confassociazioni Angelo Deiana, accanto agli autori e ai rappresentanti dell’associazione.
Il libro è già disponibile sul sito di Armando Editore.
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