
Incentivi alla continuità didattica: parere negativo del CSPI alla bozza di decreto

Incentivi alla continuità didattica: con parere espresso all’unanimità il CSPI, nella riunione dello scorso 25 agosto, ha espresso parere negativo sulla bozza di decreto ministeriale concernente l’individuazione dei criteri per l’attribuzione delle risorse per la valorizzazione del personale docente ai sensi di quanto prevede il DL 36/2022 all’art. 45 comma 1. In sostanza si tratta di incentivi volti a favorire la permanenza dei docenti sulla stessa sede e di conseguenza la continuità didattica.
Il parere del CSPI sugli incentivi alla continuità didattica evidenzia una serie nutrita di limiti e incongruenze contenuti nel provvedimento in esame, che appare peraltro intempestivo e destinato a essere superato, prima ancora di una sua possibile applicazione, dalla disciplina che sulla stessa materia sarà definita in sede contrattuale. Da qui il giudizio negativo, con motivazioni ampiamente condivisibili, che il Consiglio ha votato all’unanimità.
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