Assalto alla diligenza. Centomila nuovi iscritti GAE?

La sentenza n. 1973/2015 del Consiglio di Stato, riconoscendo piena validità all’abilitazione magistrale, spalanca le porte delle graduatorie ad esaurimento a coloro che si sono diplomati entro l’anno scolastico 2001-02.

Considerato che l’abilitazione, così riconosciuta, sembra proprio essere l’unico titolo richiesto per accedere alle GAE, senza bisogno di concorsi superati o di servizi prestati, probabilmente ora migliaia di persone che all’insegnamento non hanno mai pensato potrebbero essere tentati di giocarsi questo jolly inaspettato di un posto fisso a portato di mano.

Entrare in tempo utile in quelle GAE che il Governo si prepara a svuotare stabilizzandone gli iscritti, potrebbe essere davvero un’occasione unica per trovare il posto fisso, con poca fatica e senza rischi di esami di concorso.

Una possibile corsa al posto facile che rischia di diventare un problema difficile da gestire, soprattutto se ad approfittare dell’occasione saranno in molti. Abbiamo provato a fare due conti e alcune stime.

Oltre ai 55 mila iscritti nelle graduatorie d’istituto in II fascia, primi possibili destinatari della sentenza, ci sono altre decine di migliaia di persone con diploma magistrale abilitante.

Nei trent’anni precedenti il 2001-02 si sono diplomate, alla media circa di 18 mila all’anno, 540 mila persone. Si può stimare che almeno la metà (circa 270 mila) sia già entrata nella scuola e altre 130 mila (tra iscritti GAE e II fascia) si preparano ad entrarvi.   

Restano 140 mila diplomati magistrali che attualmente hanno altre occupazioni o non lavorano, ma che potrebbero subire il richiamo del posto fisso facile.

Stimando che un terzo voglia provarci, nonostante l’età non più giovane e la non conoscenza del ‘mestiere’, potremmo avere complessivamente (includendo anche i 55 mila di II fascia) almeno 100 mila aspiranti legittimati ad entrare prima nelle GAE e poi nella scuola. La tela di Penelope del precariato si riannoda, e l’obiettivo renziano di abbatterlo con un sol colpo si allontana.